La moquette è una costante nelle case inglesi quanto la moka
nelle case italiane. Non può mancare. Non c’è allergia che tenga, né acaro
della polvere che resista all’abitudine inglese di mettere la moquette ovunque.
La moquette è un must. Tra l’altro tiene anche caldo ai piedi quando ci cammini
sopra. Non è male. Quando, però, ce la troviamo in cucina o in bagno, magari
sotto la vasca o ancor peggio vicino ai sanitari, non possiamo non pensare: “io
scalzo lì non ci entro!”. Spesso
presenta delle zone dalmatate vicino alla tazza (lascio a voi immaginare di
che cosa si tratta) o macchioni scuri di origine incerta. Quando i nostri
clienti ci chiedono quale sia il materiale migliore contro l’assorbimento dei
liquidi, rispondiamo: tutti. La moquette è ovviamente out, da non considerare
tra le opzioni: si comporta come se fosse una spugna. Alcuni rivestimenti come il parquet e il cotto
sono più delicati, ma con un trattamento adeguato resistono ai liquidi meno
aggressivi, anche all’olio d'oliva se per poco tempo. Il gres porcellanato, il klinker
e le pietre (marmo incluso) si comportano meglio perché meno porosi. Le bicotture,
le monocotture ed il gres porcellanato smaltato sono assolutamente insensibili
ai liquidi. Quindi per cucine e bagni, per resistenza ed igiene, il consiglio è
di non seguire l’esempio anglosassone, anche se economico e caldo. Il gusto fa il resto.
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