mercoledì 3 aprile 2013

Qual'è lo spessore minimo per un gres porcellanato?

Spesso il miglior modo per risparmiare tempo e denaro sulla posa del nuovo pavimento è incollarlo sul vecchio. Spesso però, nel caso in cui non si voglia installare un laminato (che si caratterizza per un'altezza contenuta) e si voglia optare per un materiale molto più resistente, la domanda che ci poniamo è: quale può essere lo spessore minimo di un pavimento ceramico per evitare altri interventi come, ad esempio, la piallatura delle porte? La risposta è un gres porcellanato, ma non tutti garantiscono gli stessi risultati. Ciò che si cerca di ottenere da questo tipo di piastrelle è un innalzamento minimo dell'altezza del pavimento mantenendo la resistenza tipica delle ceramiche più moderne. Lo spessore medio si aggira infatti intorno agli 8-10 mm, più dei 6 mm di alcuni laminati. Esiste però un tipo di piastrella più bassa dei laminati: un gres porcellanato tecnico con uno spessore che raggiunge i 3,5 mm della serie Edilcuoghi Colorboard (3 mm per la piastrella e 0,5 mm per la stuoia in fibra di vetro che ne aumenta le prestazioni). Questo pavimento offre una molteplicità di soluzioni, tra cui grandi formati adatti a diverse destinazioni d’uso in interno ed esterno, in ambito residenziale e commerciale. Inoltre la tavolozza dei colori si dispone su un ventaglio di tonalità tenui e naturali.



Nessun commento:

Posta un commento