La fondazione della nostra azienda ebbe luogo a Roma nel 1950 come fabbrica di mattonelle in graniglia grazie a Dante, Ezio ed Ottavio Persia. La produzione si fermò nel 1972 per dar inizio alla rivendita di ceramiche, rivestimenti e sanitari con la Persia&C. Negli anni ’90 nacquero due sue appendici, la Metriquadri e la Persiarreda. Oggi la sintesi di queste tre realtà è la Ceramiche Persia che beneficia dell’esperienza pluridecennale dei suoi soci e di una nuova sede a Roma
venerdì 19 aprile 2013
Serenissima MyArt
MyArt è una collezione di piastrelle realizzato in gres fine porcellanato per uso sia residenziale che commerciale. Disponibile in sei colori e formati. La collezione si completa di molteplici pezzi speciali e due diverse proposte di mosaici con tessere da 30x30 mm e 50x50 mm. Si tratta di pura libertà compositiva per progettisti, architetti e interior designer.
giovedì 18 aprile 2013
mercoledì 17 aprile 2013
Piastrelle antibatteriche e antinquinamento
Oxigena, la piastrella che respira presentata già nel 2004 dal Gruppo Gambarelli, è stata uno degli elementi più importanti di Reatech, il progetto Campus Urbano – Le case eco-intelligenti, selezionato dall’Agenzia per la Diffusione delle Tecnologie per l’Innovazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per Italia degli Innovatori 2011.
Messo a punto dall’Università degli Studi di Palermo ed in particolare dalla Facoltà di Ingegneria, attualmente collaborano allo stesso anche le Facoltà di Architettura, Economia, Lettere e Filosofia. Il piano “Campus Urbano” nasce dall’idea di mettere in comunicazione la ricerca universitaria con il territorio e con la collettività, offrendo alla stessa soluzioni immediatamente spendibili, che consentano il miglioramento della qualità della vita nei più svariati ambiti.
Da qui l’uso delle piastrelle Oxygena, ceramiche al biossido di titanio prodotte dal Gruppo Gambarelli, in grado di abbattere l’inquinamento e con funzione antibatterica. Questa realizzazione – spiega Giuseppe Pozzi, presidente della Gambarelli – rappresenta una delle tantissime referenze di Oxygena che è stata inserita in numerossime eccellenze, l’ultima delle quali l’ospedale Fatebenefratelli di Brescia in corso di ultimazione. Le case eco intelligenti sono pertanto ambienti domestici, opportunamente progettati e tecnologicamente attrezzati, dove apparecchiature e materiali “intelligenti” come Oxygena sono in grado di svolgere funzioni autonome di miglioramento della qualita’ della vita. Il progetto è stato presentato alla Fiera di Milano dove è stato realizzato un esempio di casa, della dimensione di 80 mq. che unitamente alle 10 unita costruite a Palermo, costituisce un modello da estendere su vasta scala, al fine di offrire uno strumento per la riqualificazione degli immobili.
(dal sito www.quartoelemento.tv)
martedì 16 aprile 2013
Serie Crystal della CE.SI
La serie Crystal della CE.SI è realizzata in gres porcellanato con finitura lucida su supporti in gres 15x15. I colori pastello abbinati alla superficie ondulata rendono gli ambienti estremamente vivi. Le finiture in mosaico previste per questa collezione dinamizzano ulteriormente la gamma di abbinamenti già pensati per la Crystal.
Listoni in gres effetto legno Soleras di ABK
Una proposta nuova e fuori dagli schemi, nata dall’ispirazione di un materiale di recupero originale ed esteticamente pregevole, ma in realtà impossibile da utilizzare per pavimentare ambienti domestici. Soleras di ABK è una collezione di listoni che racchiude tutta la magia delle doghe di legno delle botti utilizzate per le criaderas e soleras per l’invecchiamento di vini e liquori spagnoli di particolare pregio come lo sherry e il brandy. Il legno naturale, curvato, non potrebbe mai essere impiegato per pavimentare o rivestire,ma la ricerca estetica ABK ha saputo ricomporre in gres porcellanato sia le venature dell’essenza naturale sia i segni caratteristici e affascinanti lasciati dai liquidi durante la lunga permanenza all’interno delle botti. Con Soleras, proposta in sei colori - Bianco, Grigio, Antracite, Naturale, Beige e Avana – su una struttura con le caratteristiche tipiche delle piallature manuali, nei due formati a listone 13,5x80 rettificato e 20x80 rettificato e nell’originale formato quadrato 60x60 rettificato, ABK prende le distanze dalla pura possibilità imitativa della ceramica per dimostrare concretamente come tecnica e ricerca estetica possano dar vita a proposte originali, impossibili da realizzare con i materiali naturali d’ispirazione.
lunedì 15 aprile 2013
Qualche informazione sul gres porcellanato effetto legno
La bellezza del pavimento in legno, grazie alle tecniche di riproduzione digitale sul gres porcellanato, incontra la robustezza e nascono superfici che riproducino doghe e listoni nei formati e nelle venature. Si tratta di piastrelle che possono essere posate con gli schemi tipici del parquet, ma sia all’interno che all’esterno, con risultati sempre più realistici. Il legno ovviamente è un materiale che non ha eguali, ma non per questo non ci si deve poter avvicinare con una sua riproduzione su un materiale resistente come il gres porcellanato che riesce a eliminari tutti i difetti di un pavimento in legno. Ormai tutte le aziende produttrici di rivestimenti hanno in gamma una serie che riproduce doghe e listoni a basso costo e senza limitazioni nell’uso: il gres porcellanato infatti non è soggeto a usura, non si graffia, non assorbe i liquidi, è ingelivo e inalterabile, anche se esposto al sole. Oltre a queste qualità di resistenza, non risuona al calpestio, non scricchiola, non richiede manutenzione e non deve essere levigato o cerato a distanza di tempo. Il gres effetto legno ha poi sempre più un effetto realistico che si adatta a pavimentare ambienti rustici e signorili. Risolve situazioni in cui il legno non si potrebbe adoperare per una questione di praticità, come in cucina (rischio macchie per il legno vero) e in bagno (rischio umidità). Il gres porcellanato non si rovina nemmeno nelle zone ad alto traffico, specialmente se ci sono bambini o animali domestici. Alcune volte poi il riscaldamento a pavimento può essere un ostacolo per la posa del parquet. Per rendervi conto di quanto presente in commercio non dovete far altro che una passeggiata presso uno showroom di rivendita ceramica, dove sicuramente avrete modo di vedere diverse tipologie di gres effetto legno. Noi ne siamo pieni! Ne esistono moltissime colorazioni, dimensioni e superfici. Pensate sempre all’arredamento che andrete ad inserire e alla luce dell’ambiente. Preferite le doghe lisce per un ambiente più elegante, mentre se volte avere un effetto rustico, potrebbero essere adatte le doghe che riproducono l’ondulazione della tavola. Per quanto riguarda i prezzi di questo tipo di pavimento, le fasce sono le più svariate, anche se rimane un prodotto medio alto. partendo almeno da 20 euro/mq per un pavimento in prima scelta. Le dimensioni e le colorazioni incidono sul prezzo finale proprio come per il parquet vero. Se avete bisogno di maggiori informazioni potete inviare delle domande via Facebook o, se ne
avete modo, veniteci a visitare presso la nostra sede a Roma in via Acerenza 4
(dal sito www.architetturafacile.com)
venerdì 12 aprile 2013
Tau Bouquet
La
serie Bouquet nasce dalle origini dell’universo pop, dove non fare
uso del cromatismo più accentuato è un sacrilegio. Il design
tessile, sintesi di cotone naturale e delle sete più delicate,
infonde ottimismo con linee fluide, producendo una linea di fragranze
intense e fresche. I colori si ispirano da una parte alla leggerezza
dei toni delle pastello della Provenza e dall'altra alle fantasie
vivaci della movida spagnola degli anni '80. La TAU, azienda iberica,
fonde quindi in questa collezione le suggestioni floreali con la
vivacità culturale di tempi andati, ma ora tornati attuali.
giovedì 11 aprile 2013
Luci di Venezia
Creazione
ispirata ai colori, ai mosaici, agli ori, ai vetri veneziani e
ravennati richiamandone le luci, i temi, l’architettura, l’arte e
quell’atmosfera affascinante tipici delle città di influenza
bizantina. Queste collezioni di mosaici ceramici, interamente
acquerellati a mano e realizzati con tecnica a spacco, sono
un'esplosione di colori che variano in diverse tonalità. Le
inimitabili caratteristiche cromatiche vengono esaltate dalla
profondità del vetro e dal luccichio delle miche dorate che
conferiscono al prodotto ricchezza ed eleganza. Il mosaico non è una
moda passeggera, ma un modello,uno stile, una punto di riferimento
che ha attraversato i secoli evolvendosi con nuove forme.
Diamante Skytech
L'eleganza della superficie, i riflessi di luce, i colori naturali, sono gli elementi che caratterizzano la dimensione estetica di diamante la nuova collezione Skytech. Un design raffinato per ogni spazio abitativo e di business: living room, zone notte, bathroom, suite, spa, lounge bar, boutique, show room, reception, gallery, office. La linea Diamante è realizzata con quarzo purissimo, vetri selezionati e resine ad elevata trasparenza impiegati per conferire al materiale un aspetto molto brillante e profondo.
La tecnologia di vibro-compattazione sotto vuoto con catalisi ad elevata temperatura, in combinazione con le materie prime utilizzate, garantisce al prodotto le seguenti proprietà: compattezza e totale assenza di porosità, durezza e resistenza al graffio, ottima resistenza chimica alle sostanze acide, ottima resistenza alle macchie delle comuni sostanze impiegate in ambito domestico.
mercoledì 10 aprile 2013
Vendòm: il gres non rettificato Serenissima
Gres porcellanato smaltato declinato in
quattro colori, Vendòme, è una collezione pensata da Serenissima per portare negli
spazi residenziali la versatilità. La modularità regala una grande
libertà compositiva. La finitura non rettificata assicura
un'incredibile somiglianza ai materiali naturali. La ricerca estetica
mostra il gusto tipico ''Made in Italy'' nei colori tenui come beige,
noce, grigio e antracite. Le misure variano dal 60, 8 x 60,8 al 12 x
12 passando per il mosaico, permettendo di variare la trama delle
fughe pur mantenendo gli stessi colori.
martedì 9 aprile 2013
Un approfondimento sul gres porcellanato
Il termine di origine
francese grès
indica la greificazione
da cui deriva l’eccezionale resistenza del materiale ceramico.
L’aggettivo porcellanato
sottolinea la raffinata eleganza che lo caratterizza e deriva
dall’utilizzo del caolino,
una argilla bianca che viene utilizzata anche per la produzione di
porcellana.
Al contrario dei prodotti ceramici a
superficie smaltata, nei quali si riescono a distinguere, in sezione,
il supporto,
(che determina le caratteristiche di resistenza meccanica della
piastrella) e lo smalto
(che ne determina l’aspetto estetico e le caratteristiche di
usura), nel gres porcellanato
superficie e massa sono identiche: la piastrella in gres
presenta una continuità di
composizione tra superficie e supporto e l’usura riporta
alla superficie uno strato identico al precedente, senza alterare le
caratteristiche estetiche e funzionali del pavimento. La superficie
vetrificata, parte integrante della struttura della piastrella, fa
del gres un materiale dotato di un'estetica elegante e durevole nel
tempo.
Il pavimento in gres
porcellanato, realizzato in piastrelle, è realizzato
con una pasta compatta (argille ceramiche, feldspati, caolini e
sabbia, materie prime che vengono prima macinate trasformate in
barbottina, con granulometria omogenea ), adatta alla pressatura
colorata e lievemente porosa, che con l'utilizzo della tecnica della
pressatura, permette di realizzare un prodotto che risulta resistente
agli urti, alle macchie, all'abrasione, e resistente agli agenti
chimici. La cottura avviene ad una temperatura di circa 1150-1250 °C
in forni lunghi sino a 140 m dove la materia prima è portata
gradualmente alla temperatura massima, lì mantenuta per circa 25-30
minuti, e sempre gradualmente viene raffreddata sino a temperatura
ambiente. Il processo di cottura determina la ceramizzazione/greificazione dell'impasto, attribuendone le tipiche
caratteristiche di resistenza alle abrasioni, impermeabilità,
longevità. Durante la cottura avvengono però varie deformazioni
sulla materia precedentemente pressata. Il restringimento
dimensionale post cottura si aggira intorno ad un 7%, per cui i
prodotti di maggiori dimensioni vengono solitamente rettificati
tramite mole ad umido, successivamente alla cottura. Al termine della
fase di cottura le piastrelle vengono suddivise per classi omogenee
di calibro e tono. Il materiale non pienamente conforme ai parametri
dettati dalle norme UNI viene declassato (2a, 3a scelta, stock,
ecc.). Con le attuali tecnologie produttive si possono ottenere
piastrelle con formati variabili da 5x5 a 180x180 cm, con spessori da
3 a 16 mm. Tecnicamente le norme UNI definiscono porcellanato la
ceramica che possiede un coefficiente di assorbimento all'acqua
minore dello 0,5% (UNI EN 176 ISO BI). La diversa porosità e
finitura superficiale, distinguono due
tipologie di gres porcellanato: il gres porcellanato
naturale detto anche gres tecnico e il gres porcellanato smaltato. Il
primo con un superficie ruvida e con un aspetto marmorizzato, è
dotato di minore porosità risultando più resistente alle macchie,
il secondo invece, caratterizzato da una superficie rivestita con uno
smalto, poiché è sottoposto durante la sua produzione, al
procedimento della levigatura risulta maggiormente poroso con una
conseguente maggiore tendenza a macchiarsi. Il gres
porcellanato, può essere adoperato per realizzare
pavimentazioni a livello oppure pavimenti sopraelevati, grazie alle
sua caratteristica di sicurezza, durezza, resistenza meccanica ed
igiene. Grazie alla varietà anche di stili, di decori, di formati,
di colori e di texture, del gres porcellanato, insieme alle sue
caratteristiche di resistenza a fuoco e allo scivolamento, risulta
essere un prodotto di alta tecnologia, che aggiunge al confort della
sua istallazione anche il piacevole gusto di avere in casa un
prodotto che non dimentica l'aspetto e i caratteri tradizionali delle
antiche pavimentazioni, grazie anche all'uso di tecniche di finitura
quali la lappatura (privo di qualsiasi irregolarità,
livellato accuratamente, totalmente liscio e quindi molto luminoso,
come uno specchio) e la patinatura (quando
la superficie non è riflettente, con aspetto opaco), ma
che può essere anche, all'opposto, un prodotto che mette in risalto
proprio la modernità della sua realizzazione, più adatto in questo
caso ad ambienti moderni, riuscendo a personalizzare in questo modo
ancor di più gli ambienti.
lunedì 8 aprile 2013
Linea Barrique della CIR
Barrique della CIR è una collezione in gres porcellanato che recupera le ricercate suggestioni tattili e visive delle doghe in legno usate per le botti. La linea prevede due formati e sette colori: nero, ocra, castagno, mogano, bianco, avorio lucido e diamante lucido. Queste ceramiche riproducono le venature tipiche del parquet rientrando nella categoria tanto ricercata del gres porcellanato effetto legno e con interessanti variazioni verso i colori chiari. La collezione Barrique è completata da numerosi decori e pezzi speciali in metallo.
dettagli
finemente curati che riproducono le venature del legno: l’effetto
finale è quello di uno spazio vitale, una sensazione di calore
dettagli
finemente curati che riproducono le venature del legno: l’effetto
finale è quello di uno spazio vitale, una sensazione di calore
dettagli
finemente curati che riproducono le venature del legno: l’effetto
finale è quello di uno spazio vitale, una sensazione di calore
dettagli
finemente curati che riproducono le venature del legno: l’effetto
finale è quello di uno spazio vitale, una sensazione di calore
dettagli
finemente curati che riproducono le venature del legno: l’effetto
finale è quello di uno spazio vitale, una sensazione di calore
venerdì 5 aprile 2013
Movida
Collezione Movida della
ceramiche Faetano è caratterizzata da finiture lucide, effetti
tridimensionali e colori pastello decisamente fashion. Realizzata con
l’impiego della tecnologia digitale. Consigliato soprattutto per
rivestire bagni è realizzato in porcellana smaltata nel
formato 30x30cm con spessore 10,5mm, ed è disponibile nelle varianti
caffè, viola, bordeaux e blu. Gli stessi colori sono proposti anche
per i rivestimenti ceramici a parete, insieme a bianco, avorio e
glicine, nel formato 20×40 e spessore 10mm. Movida consente una
completa libertà progettuale grazie non solo all’uso originale del
colore, ma anche attraverso l’ampia proposta di cornici a rilievo,
optical, mosaici o elementi decorati che danno la sensazione di essere immersi in un ambiente vintage
con suggestivi motivi ripresi dai primi anni '80.
Samo: colonne doccia attrezzate serie Trendy
Le
proposte della Samo collezione Trendy riflettono lo stile di vita dei
grandi appassionati di tecnologia, di coloro che vogliono stare al
passo con le tendenze del fashion o il mood del momento. Serie
esclusive, all’avanguardia nell’impiego dei materiali, in linea
con le attuali esigenze di stile e funzionalità, ricercate nei
dettagli e ricche di opportunità di personalizzazione per creare
l’ambiente doccia che esprime al meglio il proprio lifestyle.
Pictor
Di forma rettangolare asimmetrica caratterizzata da linee
primarie oblique raccordate dalla elegante piega trasversale della
scocca. Immediato il contrasto fra le linee decise e le rotondità
cromate delle utenze. Nella parte inferiore è ricavata la mensola
por taoggetti che funge anche da portadoccino. Comprende: soffione,
doccia a funzioni, miscelatore termostatico, cascata,
nebulizzatore
Vesta
Grandi
le dimensioni e grande il soffione che permette un rilassante effetto
pioggia. Nel fianco sinistro è ricavata una nicchia per
l’alloggiamento del doccino che rimane nascosto. Infine, le cover
dai colori grintosi messi a contrasto con la nobiltà del bianco
Stonecril donano a Vesta freschezza e attualità. Comprende:
soffione, doccia a funzioni, miscelatore termostatico, nebulizzatore
Rigal
Accattivante
la forma ad "L" rovesciata con il sottile sbalzo superiore
su cui è incastonato a filo il soffione rettangolare. La sporgenza
ridotta rispetto la parete sia della scocca sia della rubinetteria la
rendono perfetta per l’ambientazione anche in cabine doccia di
piccole dimensioni. Comprende: soffione, doccia a funzioni,
miscelatore termostatico, nebulizzatore
Le proprietà della pietra naturale
La
pietra naturale ha particolari proprietà che sono
determinate dal tipo di minerali e dal modo con cui sono legati tra
loro. Essa riveste una posizione importante tra tutti i materiali per
l’edilizia: i componenti in pietra naturale sono esemplari unici,
che possono essere combinati l’uno con l’altro o con molti altri
materiali, come il legno, le monocotture, i gres o le ceramiche
decorate a mano. Il suo aspetto non è uniforme come un prodotto
industriale, ma rivela la storia delle sue origini.
La
pietra naturale è un materiale da costruzione che si trova
praticamente in forma finita. Non occorre in effetti alcuna
energia per la sua fabbricazione. Solo l’estrazione e la lavorazione richiedono consumo di energia, ma si tratta di piccole
quantità a confronto con altri materiali da costruzione. Viene per
lo più estratta da piccole cave senza operazioni che facciano uso di
esplosivi in modo rilevante. I residui della lavorazione possono
essere utilizzati direttamente per il parziale riempimento delle cave
dalle quali viene estratta e nel ciclo di estrazione, lavorazione e
smaltimento non viene sprecato nulla.
La
pietra naturale non contiene sostanze contaminanti che possono
danneggiare la salute e può essere utilizzata con sicurezza per aree
in cui vengono trattati alimenti. Non è combustibile e non può
rilasciare sostanze pericolose per la salute in caso di incendio.
Esse sono estratte in grandi blocchi e tagliate dalle aziende di
lavorazione nelle dimensioni volute. Le dimensioni delle lastre hanno
come unico limite le dimensioni dei blocchi originali e non ci sono
misure standard determinate dal produttore. Le dimensioni possono
essere adattate caso per caso per soddisfare le esigenze di
pianificazione. Può essere fornita qualsiasi forma desiderata, non
soltanto lastre quadrate o rettangolari. Mentre
l’aspetto di alcuni materiali da costruzione si deteriora nel corso
degli anni, la pietra naturale mantiene la sua patina originale che
non compromette la sua bellezza. Anche la pulizia della pietra
naturale è facile e poco costosa. È possibile molare e riportare
alle condizioni originali anche coperture di pavimenti in pietra
naturale vecchie di secoli. Se si considera il costo dei materiali da
costruzione su una vita utile di trent’anni o più, ricerche
indipendenti hanno dimostrato che non costa più
dei materiali sintetici confrontabili. I costi relativamente elevati
per l’investimento iniziale sono compensati dai costi contenuti di
manutenzione e da una lunga vita del prodotto.
I
valori elevati di resistenza hanno conferito a questo materiale la
fama di avere durata illimitata. Soltanto gli acciai cosiddetti
inossidabili, che hanno un costo elevato di produzione, hanno una
durata analoga. La pietra naturale è anche il materiale per
pavimentazione più a lunga durata e con il valore di abrasione più
basso. Le coperture in granito o in pietre dure dello stesso tipo
mostrano difficilmente segni di usura anche dopo essere state
utilizzate per decenni.
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