Nuovo bagno Folli Follie

Presto un espositore esibirà presso Ceramiche Persia un bagno decorato con una nuova proposta della Brennero che avrà il fine di esaltare i colori, in questo caso il blu, e la ceramica sarà rivestita di una luce brillante. Le placche ricurve di vetro colorato, che fanno esse stesse parte del rivestimento, saranno retroilluminate in questa variante della serie Folli Follie chiamata Toth.

Cotti Glamour di Cerasarda

Per interni esclusivi dalla ricercata sofisticatezza, Cerasarda, marchio dall'originalità indiscussa, pensa ai Cotti Glamour. Dalla tradizionale idea del cotto smaltato, l’azienda ha dato vita ad un progetto particolarmente moderno. Cotto smaltato e cotto cerato dagli svariati colori e dimensioni creano disegni regolari o combinazioni irregolari. Mescolanze di bianco perla, rosso fuoco, argento, blu o altri colori realizzano suggestioni raffinate per ambienti di ogni genere. Un estetica dal raro fascino prodotta dal mutamento della materia in bagliori di luce. I Cotti Glamour esistono in 5 formati diversi: quadrato da 10x10 cm, 20x20 cm, 5x5 cm, rettangolare da 5x7 cm e romboidale da 10x20 cm. La cartella colori comprende 11 varianti: bianco perla, rosso fuoco, nero assoluto, argento, oceano blu, ametista, orchidea, lavanda, verde muschio, glicine e caramello

Rubinetterie Treemme

Amarcord di Ceramiche Faetano

Sul mercato non si trovano solo prodotti di nicchia, ma anche le grandi case e le aziende più famose del settore dell’industria ceramica hanno inserito a catalogo linee vintage, spesso riproposte e realizzate, grazie ad avanzate tecnologie digitali.

Una delle collezioni moderne dal grande effetto vintage è Amarcord, di Ceramiche Faetano, una linea di ceramiche che reinterpreta le classiche cementine in graniglia, molto in voga negli anni ’50 e ’60. Le piastrelle, disponibili nel formato  20 x 20, sono realizzate in monocottura porosa rossa, successivamente colorata in massa e caratterizzate da un mix interessante di grafiche e pattern, colorati e diversi, che vengono abbinati  tra loro mediante strumenti digitali. 

Qui il nostro espositore della collezione Amarcord della marca Faetano.

DEL CONCA la genesi di un capolavoro

GROHE Minta Touch

ABK Cabane

Gres effetto legno e Ariana

Diciamo la verità: le collezioni di pavimenti e rivestimenti ceramici che imitano texture e venature del legno riscuotono grande successo presso il pubblico, ma non sono troppo amate da noi architetti.
Il fatto è che usare un materiale che ne imita un altro, che di fatto è solo un’immagine dell’originale, non è proprio una scelta di grande coerenza. Ma resta la realtà di un materiale, come la ceramica, che continua ad essere preferito per la sua igienicità, facilità di pulizia e  necessità minima di manutenzione e un altro, come il legno, dall’insostituibile fascino e calore, ma che richiede grande cura e attenzione ed in più, essendo un materiale vivo, è soggetto a mutamenti dovuti a luce, calore e umidità negli ambienti. Quindi, i consumatori continuano a preferire la ceramica che imita il legno, e il mercato li accontenta, come dimostra anche la grande offerta ammirata in fiera all’ultima edizione di Cersaie, con prodotti che migliorano sempre di più dal punto di vista della qualità. Le venature del legno sono riprodotte con particolare realismo e persino al tatto l’effetto è oggi molto simile a quello del legno vero.
Le essenze riprodotte sono praticamente tutte quelle che si possono trovare per i pavimenti in legno, ed anche i formati sono dello stesso genere di quelli del parquet e non quelli delle piastrelle tradizionali. L’unico consiglio che raccomando di seguire è di evitare assolutamente l’accostamento tra l’uno e l’altro materiale, parquet e ceramica effetto legno, che mi è stato a volte richiesto da alcuni committenti. Inoltre particolare attenzione deve essere rivolta, per evitare di rovinare la resa finale, alla posa in opera che, ovviamente, utilizzerà metodi e collanti solitamente impiegati per la ceramica e deve essere eseguita a regola d'arte.
Elemento delicato sono le fughe che devono essere sottili (non più di 2 mm) e colorate con un colore simile a quello del pavimento. Fondamentale, quindi, rivolgersi ad un ottimo piastrellista. L’azienda Ceramica Ariana ha presentato a Cersaie tre nuove collezioni ceramiche, frutto proprio dell’idea di contaminazione tra materiali diversi. Al centro dei riflettori dell’ATELIER ARIANA, il nuovissimo spazio espositivo della azienda ceramica del Gruppo ABK progettato, in occasione dell’edizione di Cersaie 2012, per mostrare le nuove proposte di home design dedicate a chi desidera il fascino ricercato dell’eleganza e l’unicità di stile, ci sono state le collezioni  Habitat, Larix e Convivium. Tra queste segnaliamo in particolare Larix che, come evoca lo stesso nome, è stata la collezione in cui Ariana ha selezionato l’essenza del larice per le sue pregevoli qualità estetiche riproposte in chiave ceramica, superando con il risultato ottenuto i concetti di imitazione e reinterpretazione dei materiali. Il leggero effetto lustrato, presente nella versione della collezione Larix per gli interni, risalta sulle sottili nervature che caratterizzano la sua superficie, e regala al prodotto una particolare brillantezza che sottolinea gli aspetti di invecchiamento, dovuti principalmente all’usura e all’azione congiunta dei raggi del sole e dell’umidità, caratteristici dell’essenza del larice grezzo. Nella versione Patchwork troviamo a catalogo tra gli altri formati il listone decorato, ideale anche come rivestimento, in cui il legno vintage sposa la grafica di pattern lucidi. A  completamento di questa collezione - studio dedicata al mondo dei pavimenti in legno anticato, Ariana inserisce lo speciale fondo Tarsie, nel formato 60x60 rettificato, che permette di ricreare in ceramica l’effetto dei tradizionali parquet a cassettoni. Fanno inoltre parte di Larix alcune originali soluzioni decorative da rivestimento ideali per vestire pareti interne o esterne anche al di fuori dell’ambiente bagno. Larix, gres porcellanato a massa colorata, è disponibile nei colori Perla, Tortora, Fumè, Fieno e Sabbia, in tre formati rettificati per interni: 20 x 80, 13,5 x 80 e 60 x 60 cm. Nel formato 20 x 80 Larix è proposto anche con finitura grip, antiscivolo per esterni, certificata R11.

(dal sito www.lavorincasa.it)

Detrazioni per ristrutturare la prima casa

Chi decide di effettuare dei lavori di ristrutturazione della prima casa può usufruire della detrazione dell'imposta IRPEF pari al 36% sui costi per i lavori di ristrutturazione edilizia  che ha dovuto sostenere. 

Inoltre, per le prestazioni di servizi relative agli interventi di recupero edilizio, di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, viene applica un'aliquota IVA agevolata del 10. 

Questa importante novità  deve essere menzionata perché non tutti ne sono a conoscenza: per le spese di ristrutturazione sostenute a partire dal 26 giugno 2012  fino al 30 giugno 2013,  si ha la possibilità di ottenere una detrazione Irpef del 50% su un limite massimo di spesa di 96.000 euro. Infatti, il Decreto Sviluppo ha introdotto aliquote più  elevate ed un nuovo tetto massimo per le detrazioni sulle ristrutturazioni edilizie.

La validità temporale è di un anno a meno che il Governo non decida di prorogare o convertire la legge, comunque  almeno per il momento la legge scadrà il 30 giugno 2013, dopo tale data si dovrà fare riferimento ai vecchi numeri e le  vecchie aliquote meno elevate.

Quindi, in sintesi, le nuove detrazioni fiscali si devono riferire alle spese di ristrutturazione sostenute durante l'arco temporale in cui il decreto ha validità, cioè tra il 26 giugno 2012 ed il 30 giugno 2013; per le spese di ristrutturazioni sostenute prima o dopo la detrazione Irpef sarà del 36% per un tetto massimo di spesa di 48.000 euro. 

La nuova legge prevede anche delle detrazioni fiscali sulle spese di riqualificazione energetica, la cui maggior aliquota del 55% scadrà, come quello del 50% sui lavori di ristrutturazione, il 30 giugno 2013. Bisogna ricordare che per poter usufruire di tali agevolazioni fiscali vige il criterio di cassa, cioè è necessario considerare non quando sono stati eseguiti i lavori, ma quando sono stati effettuati i pagamenti per tali opere  infatti bisogna aver effettuato tali pagamenti nell'arco temporale in cui la legge è in vigore. 

(dal sito http://news.supermoney.eu/)

Poesia vetro veneziano

Poesia nasce dalla collaborazione tra maestri vetrai veneti, che lavorano con cura artigianale il vetro, e professionisti con ampia esperienza nel settore del vetro arredo. Questa sinergia ha permesso all’azienda di entrare nel mercato con prodotti quali mattoni di vetro, innovativi e di forte impatto, coniugando sapientemente creatività e tecnologie all’avanguardia. I vetromattoni, o mattoni in vetro per arredo, sono indicati per costruire muri divisori in vetro, pareti per bagni, docce e vasche da bagno, per dividere il salotto dalla cucina, l’entrata dal soggiorno, per dare movimento ad un corridoio o per dare luce e colore ad una stanza cieca e buia, soluzioni che separano e arredano. L’obiettivo è di offrire una vasta scelta di materiali strutturali in vetro, colori, finiture particolari per rendere unico e suggestivo qualunque ambiente, che si trasforma con giochi di luce e colore  ottenuti anche grazie all’utilizzo creativo del mattone di vetro da parte di interiors designer e progettisti.